"Grazie a Te nostra Sacra Madre Iside per il tuo Amore, Bellezza e Verità che ci circondano ora e sempre. "

lunedì 16 aprile 2012

Magia di Mercurio e Sophia


Urania, Magia Cerimoniale della Dea
Liturgia della Fellowship of Isis  di Olivia Robertson

Parte III. Magia Planetaria

Magia di Mercurio e Sophia


Rituale no. 8

ORACOLO DELLA DEA SOPHIA 


Sacerdotessa: (Invocazione) Divina Sophia, Triplice Dea della Saggezza, che è lo Spirito Santo della Verità; scendi su di noi con le tue bianche ali della Colomba, e dacci il Tuo Diadema di Stelle! Noi ti cerchiamo, perché tutti devono cercare la Verità. Tu sei nascosta a noi dal velo che divide la realtà dal suo riflesso. Sposa divina, aiutaci a nascere di nuovo, affinché possiamo conoscere la nostra immortalità.

Oracolo: Non è facile penetrare il Mio velo. La seconda nascita è preceduta dalla seconda morte, la fine di ignoranza e illusione. Tutto ciò che vedi e senti e percepisci, non sono altro che i sensi fantasma della mia controparte, Mia Figlia, che è la Mia Anima. Lo Scaltro Mercurio, tuttavia, vi insegnerà a raggiungere la Mia Sfera con la sua arguzia e velocità! Mi deruba quando volto la schiena, ma quando io lo fronteggio, se ne sta immobile, con gli occhi bassi. Per raggiungere il Mio Ruscello, il percorso curvo è il modo più diretto per raggiungerMi: è l'eresia che nasconde la verità: ed è il viaggio a ritroso che vi porterà in avanti. Quelli spiritualmente orgogliosi corrono verso di me e sono accecati dalla Mia Luce. I furbi, che seguono il percorso deviante di Mercurio, lo Psychopompos, Mi raggiungono quando i Miei occhi sono chiusi. Le vie della notte sono più sicure, il sentiero basso più sicuro del cammino che si innalza verso la vetta della montagna.

Sicuramente Mercurio mi conosce, non sono forse sua Madre, Maia? Io sono la Dea timida nella caverna oscura che è la Matrice della Luce. Se volete trovarmi, guardate sopra la vostra spalla sinistra, muovetevi contro il percorso del sole, guardate i simboli a testa in giù, e camminate all'indietro verso il futuro! Io nascondo la mia saggezza nelle storie che racconto ai bambini prima di dormire. Le scienze descrivono i fatti con chiarezza: ma la Verità Interiore, è nascosta nella favola e nel paradosso.

Gli studenti dei misteri occulti sono i figli nascosti della velata Sophia. Eppure, come proseguite il vostro viaggio tortuoso attraverso il labirinto del pensiero concettuale e dei simboli mistici,  ricordate che senza amore e senza la legge, tutta la vostra conoscenza non solo è priva di senso, ma pericolosa. Perchè l'Universo si basa sulle fondamenta della legge, e il Dio Padre applica la legge. Mio figlio e La Sposa, Pneuma, offrono Amore e Verità. Con l'Unione di Verità, Amore e Legge troverete Sapienza. Avrete inoltre riacquistato la felicità della farfalla e del fiore.

Magia Planetaria: Mercurio e Sophia

Sull'altare centrale: un triangolo giallo e al suo interno, un recipiente con carboncino che arde, una piuma, e un ramo verde. Sulla destra del triangolo c'è una sfera di cristallo, e sulla sinistra, un fiore bianco. Il Mago indossa una tunica blu con stelle come insegne e una mitra d'argento. Egli tiene il caduceo, una bacchetta intrecciata 3 volte con un serpente d'oro e un serpente d'argento, con una sfera alata sulla punta. La Maga indossa una tunica bianca e un mantello grigio-tortora, con una colomba come insegna. Lei indossa una mitra di stelle. I partecipanti in cerchio intorno all'altare indossano abiti gialli e mitre. Il/la Candidato/a è al di fuori del cerchio. E' vestita/o di bianco e un velo bianco nasconde il viso. Un gong sta alla sinistra dell'altare.

Mago: Cercatori della Verità, siamo qui riuniti nel nostro cerchio per effettuare la Magia Planetaria di Mercurio e Sophia. Il Magus richiede un alunno, in modo che tutti noi possiamo imparare attraverso le prove subite dall'Aspirante. Chi sceglie di imparare la nostra magia sacra?

Candidato: Io sono disposto ad imparare.

Mago: Qual è la tua intenzione?

Candidato: affrontare la realtà e quindi riconoscere la sua bontà.

Maga: La Realtà contiene i Grandi Assoluti, e senza chiari fini spirituali, il significato del Sentiero di Mercurio è irto di insidie abilmente escogitate! Ascolta allora le sagge parole del tre volte Santo Ermete Trismegisto, da "Il Divino Pimandro".

Mago: Ogni anima è immortale e sempre mobile. L'anima è generata da una certa Essenza, non da materia; essendo una cosa incorporea, ed essendo nato da una cosa anche incorporea. L'anima è eterna Essenza intelligente, con intelletto come sua ragione particolare. Attraverso il suo proprio pensiero adatto a se stessa, l'anima acquisisce armonia. Ci sono poi Essenza, Ragione, Comprensione e Pensiero! E sii anche essere buono, O figlio! I Buoni filosoferanno in modo eccellente.

Candidato: Così vengo a sapere che bontà deve essere congiunta con l'intelletto, e che intelligenza essenziale può essere ottenuta. Che cosa devo studiare, che possono realizzare la mia intenzione?

Mago: E' necessario rispondere a tre domande.

Candidato: Chiedi a loro! I miei insegnanti mi hanno già dato le risposte, attraverso lunghi anni di istruzioni.

Mago: Le risposte sono davvero evidente allo studente più giovane. Sono le domande ad essere così impenetrabilmente oscure, così intrecciate con enigmi, che solo un pazzo o un genio possono anche capire quali sono le domande!

Candidato: Ho seguito il Sentiero di Mercurio, di Hod, dalla mia giovinezza, con Insegnanti cabalistici e alchemici ben versati nei sistemi più complessi dell'occulto. Esponetemi le vostre domande, e siano esse portate all'estremo della perifrasi come è stato per il Nodo Gordiano, comunque, Ragion Pura e volontà logica, come un tema è seguito attraverso le dissonanze contrappuntistiche di una fuga, trovano l'oro puro della Verità.

Mago: Tutti questi sistemi ti sono stati insegnati non sono che paragoni per aiutare la mente a trovare ciò che è oltre la sua piccola portata. La Sfera della Sapienza trascende tutte le nostre scienze, siano esse occulte o empiriche. Sono le Cause che stanno dietro gli effetti che hai bisogno di cercare. E le Cause si riflettono nel nostro regno terreno attraverso simboli, che noi chiamiamo oggetti, come un albero - un ruscello - una farfalla. Per te, al fine di penetrare nel mondo reale della Divina Sapienza, Sophia, è necessario prima capire i modi della mente, di Mercurio. Ecco la prima domanda.

1 Partecipante colpisce il gong una volta.

Mago: Ecco il mio bastone misterioso, il Caduceo di Mercurio. Che cosa simboleggia?

Candidato: Chiara è la risposta, data dai miei insegnanti occulti. I due serpenti in oro e argento intrecciati attorno all'asta, rappresentano Fuoco e Acqua, Sole e Luna, Poteri Positivi e Negativi. Questi vengono portati all'armonia dalla polarità attraverso l'asta centrale. I miei Insegnanti Alchimisti mi hanno insegnato che il Sole è rappresentato dal sulphur, la Luna, dal sale: e che quello che li unisce in armonia è Mercurio. Mercurio conduce i due Poteri all'Oro Filosofico, il Sole Interiore, simboleggiato dal Disco Alato. L'asta rappresenta anche la colonna vertebrale, e dove questi serpenti si incrociano tre volte, ci sono i tre centri psichici, la Fronte Alata, il Cuore radiante e il grembo e plesso solare, sede del potere.

Mago: Che cosa significano questo Bastone e questi insegnamenti per te stesso?

Candidato: Niente! Questa è la risposta onesta. Esausto per il molto studio, io sono privo di ispirazione. Eseguite per me, io prego tutti voi, l'invocazione di Mercurio, che la mia mente sorda possa trovare le sue ali!

Musica - Stravinskij 'Firebird Suite,' Mahler 'Quinta Sinfonia' o Bach 'G Minor Fugue' sono molto adatti.

Il Mago solleva in alto la bacchetta sopra l'altare.

Mago: invoco il Dio Mercurio! Io canto di Hermes, Figlio di Zeus e Maia, signore di Cillene e dell'Arcadia ricca di greggi, Messaggero degli Immortali che porta la fortuna, che Maia generò, la ninfa augusta dalle belle trecce, una Dea timida perché evitava la compagnia degli Dei Beati e viveva all'interno di una profonda ombrosa caverna. Mercurio che hai inventato la prima lira dal dolce suono, dacci le Tue abilità! Tu che hai le ali sulla fronte e ai piedi, donaci menti brillanti e pensiero veloce! Elargisci a noi quell'ispirazione che si erge oltre la nostra logica pesante e conflittuale. Tu sei chiamato ladro delle vacche di Apollo, che sono le nuvole, perché per intuizione tutto è goduto senza possesso, segreto o limiti. Che la Danza dei Serpente ti sia offerta!

Danza dei Serpenti. Una linea di ballerini, tenendosi per mano, si intreccia con un'altra linea, come nella danza folk "In e Out the Arches". Colori Psichici di mutevole opale possono essere visti attorcigliarsi come serpenti.

Candidato: potrei ridere di gioia! Ora vedo! Per superare i limiti dell'intelletto, l'anima ha bisogno di movimento ritmico. Vedo colori che compenetrano ogni sfera, perchè l'azzurro di un arcobaleno si ritrova in un altro sia in alto che in basso! E ogni nota di questa musica ha la sua controparte, attraverso le ottave, in ogni sfera. Questo è il segreto della lira di Mercurio, che silenziosamente racconta la storia attraverso questo Caduceo.

Mago: Come può il Mago viaggiare per le sfere attraverso la comprensione di questa legge di risonanza?

Candidato: Come hanno fatto questi Danzatori, attraverso la respirazione e il movimento ritmico, raggiungendo l'equilibrio attraverso radiazioni interagenti. Così il serpente d'argento è bilanciato con il serpente d'oro. La mente è in armonia con le passioni. E' nel punto di equilibrio tra queste due forze si ottiene la creatività. Così i viaggi di Mercurio sono in realtà la salita e la discesa della coscienza attraverso tutte le sfere dell'essere. Il disco comprende coronamento delle sfere, perché è il Pleroma - Tutto-Essere, Tutto-Mente, Tutto-Bontà. Questa è la vera risposta!

Mago: E' la tua risposta. Perché a ogni anima è concessa una risposta diversa a una domanda diversa. Ma non abbatterti! Hai capito che cosa è necessario per te, e così hai superato la prima prova. Il Sentiero di Mezzo è la via che hai scelto.

1 Partecipante colpisce il gong due volte. Il Mago consegna il bastone al candidato.

Mago: Svela per noi ora il secondo enigma!

1 Partecipante colpisce il gong una volta.

Mago: Ecco, questo Triangolo Giallo sopra l'altare, e al suo interno un fuoco su carbone, una piuma di uccello trovata per terra, e un ramo verde. Per aiutarti, ascolta le parole dalla Santissima Trinosophia del Conte di Saint Germain: "Un manto azzurro trapunto di stelle aveva sostituito la mia veste di lino. Un altare giallo di fronte a me, da cui una fiamma si alzava non avendo altra sostanza per la sua alimentazione che lo stesso altare." In un disegno il Conte illustra l'altare come triangolare. "Una torcia accesa gli stava accanto, splendente come il sole, si librava sopra di essa un uccello con le zampe nere, il corpo argenteo, la testa rossa, ali nere e un collo d'oro. Stava in costante movimento, senza però usare le sue ali. Poteva volare quando era in mezzo alle fiamme. Nel suo becco un ramoscello verde. Altare, uccello e torcia sono il simbolo di tutte le cose. Nulla può essere fatto senza di loro. Essi stessi sono tutto ciò che è buono e grande." Pensa bene. Qual è il nome dell'altare? E degli uccelli? E cosa sono uccelli, torcia e ramo nel linguaggio arcano?

Candidato: Sono grato ai miei insegnanti dei Misteri per avermi preparato a questa prova! L'uccello è l'Ibis, Thot, Dio della Sapienza, il Mercurio  egiziano. Poiché il Mercurio dei Filosofi rimane in uno stato di sospensione solo in mezzo al fuoco. I piedi e le ali nere simboleggiano la terra, il corpo d'argento, l'acqua, la testa rossa, il fuoco, e il collo d'oro, l'aria. L'uccello è anche chiamato Ampheercha degli Alchimisti da cui deriva la Pietra Filosofale. Il ramo verde è l'Acacia della Rinascita attraverso la trasmutazione. L'altare è chiamato Athanor, quello che contiene. La Torcia è derivata da esso e si chiama Lux, la Luce attraverso cui si trasmuta l'uccello nella sua vera essenza, l'oro alchemico.

Mago: Hai studiato bene e possiedi una memoria eccellente. Ma dimmi, che cosa significano questi simboli per la tua anima?

Candidato: Niente. Non sento elevazione dello spirito, né desiderio dell'anima. Vi prego invocate per me Hermes di Grecia. Colui che guida l'anima attraverso le sfere, e che la mia anima possa risvegliarsi.

Mago: Hermes dalle ali luminose, che hai condotto l'anima errante di Persefone dalle tenebre dell'Ade, dove Lei governa come Regina, verso gli Olimpi cieli di Sua madre Demetra del grano fecondo, ascolta le nostre preghiere e, come Psychopompos, aiuta le ali della nostra anima a crescere e dacci volo spirituale!

Il Mago offre incenso ad Hermes sul fuoco. Ogni partecipante fa lo stesso a sua volta. Passando da sinistra a destra intorno all'altare. La Maga tiene le mani sul fuoco, mette le mani sul capo di ogni partecipante, a turno, davanti l'incenso. A ciascuno dice queste parole:

Maga: Ricevi il Potere di Maia della grotta buia e ombrosa, Madre di Hermes, Madre della luce!

I partecipanti possono sentire potere freddo nelle loro teste e potere caldo lungo le loro spine dorsali.

Candidato: Rendo grazie a Maia ed Hermes! Ora i miei Occhi Interiori sono aperti. Ora so che la luce viene dalle tenebre. Tutta la mia formazione non è che il riflesso del Reale. Non posso sapere nulla, salvo attraverso la Fonte Divina. Riconosco l'uccello come la Fenice che rinasce dal Fuoco della Creazione. Il ramo verde è la Natura. L'altare appare come passato, presente e futuro all'Intuito dell'iniziato figlio di sua Madre, la Phoenix. Ora ho la risposta giusta!

Mago: Hai dato la tua risposta fedele a te stesso. Hai scelto la via della Natura. La seconda prova è passata.

1 Partecipante colpisce il gong due volte. Il Mago offre al candidato il ramo verde.

Maga: ascolta la terza domanda. Guarda su questa sfera di cristallo e questo fiore bianco sopra l'altare, su entrambi i lati, il cristallo alla tua destra, il fiore alla tua sinistra. Qual è il loro significato?

Candidato: Ho la fortuna di avere Insegnanti Gnostici. La sfera di cristallo, che gli Alchimisti associano con Mercurio, per il Mistico rappresenta la Superiore Sophia Epinioa, lo Spirito Santo. Come insegnato da Simon Mago, la Epinioa scende attraverso le sfere per acquisire esperienza. Come la Dea diventa umana è chiamata Pneuma, anima. Lei scende ancora più in basso ed è definita l'Inferiore Sophia Achamoth. Come tale essa è simboleggiata da questo fragile bianco fiore suscettibile di malattia e morte. Da lì Lei viene condotta verso l'alto da Hermes con la sua bacchetta, da Orfeo con la sua lira, o da Christos con il suo pastorale. Il Cabalisti definiscono questa salita da Malkuth a Kether, entrambi gli aspetti della Dea. Quando i Suoi tre Aspetti sono in armonia, lei è la Trinosophia, e come tale crea il Demiurgo.

Maga: Che cosa è questo Demiurgo?

Candidato: mi è stato insegnato dai miei maestri gnostici che la Sofia modella il Padre e Re di tutte le cose, il Demiurgo che crea, guidato dalla Sua Madre Divina. Lui è sotto la Sophia e al di sopra del mondo materiale. Ci viene insegnato da Basilide: "Poiché ci governa il grande Arconte, il cui dominio si estende fino al firmamento, che crede di essere l'unico Dio e che non vi è nulla sopra di lui." E di questo Dio, Ialdabaoth, San Giovanni ci dice nell'Apocrifo: "Egli distribuì agli angeli parte del Suo fuoco. Ma nulla condivise della pura Luce del potere che aveva ereditato da sua Madre. Per questo motivo Egli dominava su di loro, a causa della gloria che era in Lui per via del Potere della Luce della Madre. Quindi si è lasciato chiamare 'Il Dio', rinunciando alla sostanza da cui era stato emanato ... ed Egli disse agli angeli: Sono un Dio geloso, oltre a me non c'è nessuno - così già indicando agli angeli sotto di lui che c'è un'altra Divinità: perché se non ce ne fossero, di cosa avrebbe dovuto essere geloso? La mia risposta quindi è che il cristallo rappresenta l'Immacolata Concezione incarnata nel Fiore Bianco: Sapienza, nata da se stessa.

Maga: Una risposta molto erudita, degno di un figlio di Sophia! Ma in verità questi insegnamenti non significano niente per te?

Candidato: Un po' di più rispetto alle altre due domande, ma perché, non so. Forse è perché immagino Sophia come mia madre, e riconosco nel Demiurgo mio padre! In caso contrario, questi insegnamenti strani sembrano una vera e propria fantasmagoria. Eppure essi evocano qualche risposta nell'anima. Esse richiamano alla mia memoria le parole di Gesù di Nazareth - Emmanuel, come registrato nel Vangelo apocrifo di San Giovanni: "Anche oggi mia Madre, lo Spirito Santo, mi prese da uno dei miei capelli, e mi portò via fino al grande Monte Thabor ". Vorrei  poter sperimentare una tale ascesa. Vi prego invocate per me lo Spirito Santo, la Triplice Dea Sophia!

la Maga alza le braccia in posizione di 'Y' davanti l'incenso.

Maga: scendi su di noi, Spirito Santo, tre volte santa Sophia! Vieni sia nelle nostre menti che nei nostri cuori!

la Maga si rivolge ai partecipanti, a turno, le braccia tese in segno di benedizione. La luce può essere visto come due ali bianche o circoletti di luce sopra ogni testa e intorno al cristallo.

Maga: Ascolta cosa S. Tommaso dice di Sophia nel suo Vangelo apocrifo.

1 Partecipante: la Fanciulla è la figlia della Luce, in cui consiste e abita la luminosità orgogliosa dei Re, e questa vista di lei è deliziosa. Lei risplende con Bellezza e Gioia. I suoi abiti sono come i fiori di primavera, e da loro si spande un dolce profumo. E nella Corona della Sua Testa è stabilito il Re che con la sua immortale ambrosia nutre, coloro i quali si fondano su di Lui; sulla testa di Lei si trova la Verità, e con i Suoi piedi Lei manifesta gioia.

2 Partecipante: E la Sua bocca si apre, e così giunge il Suo bene: 30 e due sono quelli che cantano lodi a Lei: la Sua lingua è come la tenda della porta, che ondeggia avanti e indietro per quelli che entrano. Il suo collo impostato secondo le misure che il primo Fattore ha prodotto, e le sue due mani significano e mostrano, proclamando la Danza delle Ere Felici, e le sue dita indicano le Porte della Città.

Partecipante 3: la Sua Camera splende di Luce, ed emana 
odore di balsamo e di tutte le spezie. E intorno a Lei, i suoi Sposi, il cui numero è sette, che Lei stessa ha scelto, La tengono. E le sue Damigelle sono sette, e ballano davanti a lei. E in numero di dodici sono quelli che La servono e che provengono dallo Sposo, che dalla vista di Lui possono essere illuminati.

Partecipante 4: E per sempre staranno con lei in quella gioia eterna, ed in quel Matrimonio in cui i principi sono raccolti insieme: e partecipano a quel banchetto di cui gli Eterni sono ritenuti degni: ed metteranno la veste regale e vestiranno abiti luminosi: e sia la Sposa che lo Sposo saranno in gioia ed esultanza. Ed essi hanno glorificato il Padre della Verità e la Madre della Sapienza.

Candidato: Finalmente la Gnosi albeggia nella mia anima. Il cristallo rappresenta la Verità, che è onnipotente a tutti i livelli. Il fiore simboleggia l'amore ed ha anche l'amore al suo interno, perché l'amore è onnipresente, nel cuore di tutti gli esseri e le esistenze. Dal matrimonio tra Verità e Amore nasce la Saggezza. Troppo a lungo abbiamo seguito il percorso del solo intelletto: possiamo tornare a Sophia, la nostra Fonte. Questa è la Gnosi.

Maga: Questa è la tua risposta, rilevante per il tuo vero bisogno. Hai scelto la via della saggezza. Hai superato la terza prova.

1 Partecipante colpisce gong due volte. la Maga offre il fiore al candidato.

Maga: ricercatori della verità, contempliamo i simboli di Mercurio e Sophia.

Contemplazione

I rapporti sono condivisi.

Maga: Inviamo pensieri di serenità e comprensione per tutti coloro che cercano.

Mago: Offriamo grazie a Mercurio e alla Sophia.




Fonti: "Il Divino Pimandro di Ermete Trismegisto", trad. John D. Chambers, Samuel Weiser, New York, 1975. "Esiodo, e gli Inni omerici", trad. Evelyn-White, Heinemann Ltd., London, Biblioteca Classica Loeb. "La religione gnostica", Hans Jonas, Beacon Press, Boston, Massachusetts. Il Nuovo Testamento apocrifo, trans. James, Clarendon Press, Oxford.


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